sabato 3 gennaio 2015

Lucha Underground, prima parte della prima stagione

Il 29 ottobre scorso è iniziata una nuova avventura. La Lucha Underground ha debuttato su El Rey Network.
La federazione è differente da quanto visto in precedenza. Non si tratta di una realtà indipendente che raggiunge un accordo con una TV nazionale, ma è una TV nazionale che ha voluto creare una nuova realtà di wrestling.

Certo già in passato la WSX e la LLUSA su MTV erano nate con questo scopo, ma le cose sono molto differenti questa volta.
Oggi andremo a parlare della prima parte della prima stagione della Lucha Underground, per vedere quali sono i pro e quali i contro di questo progetto voluto da Robert Rodriguez, regista amico di Quentin Tarantino. Un progetto che prevede 7 stagioni di una quarantina di puntate l'una.

A dicembre 2013 Robert Rodriguez lancia tramite Dish Network un nuovo canale.
Lo scopo è quello di riferirsi a un tipo di pubblico ispanico, ma nato e cresciuto negli US, che quindi sia un pubblico che possiede da un lato la tradizione messicana e dall'altro la cultura statunitense.

All'interno di questo progetto prende il via l'idea di costruire una federazione di wrestling che si riferisca in parte alla tradizione messicana ma con un forte sguardo alla cultura US.
La caratteristica base della programmazione del canale.
Per fare questo si affidano in parte alla AAA, la federazione messicana che è da sempre più vicina ad un concetto più spettacolare e meno tradizionale della Lucha Libre, ma che al contempo presenta determinate caratteristiche tipiche della loro storia, come la maschere (per fare un esempio noto ai più).

Il prodotto offerto è quindi vicino allo stile tipico della regione del SoCal, ovvero elementi messicani uniti a una visione, spesso distorta, di cosa sia la Lucha.

Questo contrasto è alla base stessa della narrazione di questa federazione con lo scontro, in parte velato, ma molto evidente, tra Konnan e Dario Cueto.


Il segmento che apre tutto è di uno show della AAA dove Cueto presenta il progetto.
Pone l'accento sulla tradizione della Lucha e di come lui con i soldi abbia comprato chiunque volesse.

Questo crea un main eventing, in questa prima parte, che vede fronteggiarsi tre fazioni.
Da un lato abbiamo Prince Puma (il Ricochet americano), protetto da Konnan e portavoce della tradizione; poi abbiamo il trio composto da Big Ryck (l'Ezekiel Jackson della WWE), Cisco (Lil Cholo, wrestler della scena californiana) e Cortez Castro (Ricky Reyes, porto ricano della scena indipendente) che sono al servizio di Cueto; infine abbiamo Johnny Mundo (l'ex John Morrison della WWE) che fa da trait d'union tra la tradizione e la parte US della federazione.

Konnan, riveste il ruolo di portavoce della tradizione. Questo perchè da un lato fu uno degli apripista dello stile messicano negli US e dall'altro fu invece quello che portò una visione più legata allo stile americano in AAA. Per questo è perfetto in questo ruolo.

Il feud tra i tre giunge al suo apice nella puntata del 10 dicembre con un Three Way Ladder Match che metteva in palio i soldi promessi da Cueto nella prima puntata.
In questo feud lo scontro tra l'onore e il denaro è pregnante. Alla conclusione della prima puntata, con un match tra Mundo e Puma, Cueto tradisce Johnny non consegnadogli i soldi promessi per la migliore performance e facendolo assalire dai suoi scagnozzi, Ryck e gli altri.

Il rapporto tra Puma e Mundo è uno dei più interessanti, nelle settimane di costruzione al Ladder, vediamo come i due, in parte siano alleati, ma al contempo sembrano quasi scontrarsi. Con Konnan che dice al suo protetto di stare lontano da Mundo.

La costruzione narrativa vede poi anche Johnny e Prince affrontare in singolo Ryck, completando il quadro che porterà alla sfida con la scala.
Sfida che si rivela essere una piacevole spot-fest, impregnata di rimandi a quanto costruito e che si chiude con l'assalto di Mundo a Cueto. Aprendo quindi a un nuovo capitolo.





Un punto forte sicuramente è la capacità di intrecciare alcune storie.
Da un lato abbiamo Chavo Guerrero, di nuovo interessante dopo molti anni. In seguito alla sconfitta con Blue Demon Jr. turna heel seguendo i consigli di Cueto e, brandendo una sedia, prende letteralmente d'assalto la tradizione messicana.
Colpisce infatti Demon, Sexy Star e Mascarita Sagrada. Simbolo di tre stili con cui si vive la lucha.

Konnan porta tre ottimi atleti della AAA, poco conosciuti negli US: Drago, Fenix e Pentagon Jr., dopo un ottimo incontro a tre nasce il feud tra Fenix e Pentagon. I due si scontrano in varie occasioni. Con uno schema classico di narrazione.

Questi due feud si incrociano, portando alla formazione della coppia di Pentagon con Chavo e di Fenix con Star.

Questo feud è ancora in costruzione, ma qui abbiamo dei primi problemi di scrittura. Infatti Demon è di fatto sparito dalle scene, senza chiudere la vicenda con Chavo. Sexy, diventata la protrettrice del Messico, aveva inizialmente avuto un feud con Son Of Havoc (Matt Cross). Feud che ha visto Havoc prima sconfiggerla e poi venire battuto in un tag match. Questo però andava contro a quanto poi visto in seguito. Sexy era fin dall'inizio impostata come la donna che affronta alla pari gli uomini, la sconfitta iniziale risulta quindi insensata, così come averci messo troppo a sconfiggere Ivelisse (compagna di Havoc). Mentre Son sta continuando a perdere da "freak" di varia natura, prima da Mascarita, poi da Pimpinela Escarlata. Questo non ha senso con la sua vittoria su Star della prima puntata.




A questi feud, fin'ora, se ne aggiungono altri due.
Abbiamo Drago che si sta scontrando con King Cuerno (El Hijo del Fantasma in CMLL e in AAA). Il loro feud è molto basic e c'è poco da aggiungere.

Sta avendo una costruzione interessante invece Mil Muertes (il Judas Mesias della TNA, stella della AAA). Accompagnato da Catrina che consegna il bacio della morte. Ha iniziato una costruzione da monster heel abbastanza interessante. Ha sconfitto Blue Demon, Drago e alcuni jobber.

Il 10 dicembre segna un attimo una prima conclusione delle vicende. Infatti nell'ultima puntata di questa prima stagione, il 17 dicembre, si è iniziata la strada verso l'incoronazione del primo Lucha Underground Champion. Il titolo sarà assegnato in una Aztec Warfare, una specie di Royal Rumble dove per vincere devi schienare o sottomettere l'avversario. Mil Muertes ha guadagnato l'ultimo posto, il 20.





Quali sono dunque i punti forza e i punti deboli di questo prodotto?

La produzione è a un livello altissimo. I segmenti extra-ring sono confezionati egregiamente, dalla regia degli esterni che permettono di dare un tono di "lotta da strada" e soprattutto i segmenti nello spogliatoio o nell'ufficio di Cueto.
Questi segmenti hanno un taglio sporco, con una fotografia che rasenta quella di una serie TV. La regia da reality è innovativa e fresca e presenta un prodotto come dovrebbe essere costruito nel 2015. La WWE, di riflesso le altre realtà, hanno uno stile troppo ancorato agli anni '90, ovvero al momento dell'ultimo grande rivoluzione del look a livello major.

La presentazione degli atleti è anch'essa ben costruita. I promo che presentano i differenti atleti permettono in pochi minuti di comprenderne il background e dove vogliono andare. Il che è ottimo.
Ovviamente fanno eccezione i vari jobber tipo El Mariachi Loco o Fabolous B.

Questo tipo di costruzione degli atleti però riflette i primi limiti. Infatti non abbiamo una costruzione delle storyline particolarmente complessa o articolata, siamo a livello molto base, ma è un livello che per ora funziona. Anche grazie alla novità rappresentata dai personaggi coinvolti.

La regia degli incontri non è altrettanto di buon livello. Alcuni stacchi e il costante insistere sul team di commentatori (Matt Striker e Vampiro) sono fastidiose e non sono in linea con quanto visto nell'extra-ring.

Un prodotto assolutamente godibile, i cui punti di forza sovrastano senza problemi i limiti espressi sul quadrato. Un programma  di 45 minuti che intrattiene in maniera ottima e che è un valore aggiunto per ogni appassionato di pro-wrestling e non solo.

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Alessio Garbini
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