lunedì 17 febbraio 2014

La World Bodybuilding Federation (WBF) di Vince McMahon

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Nella storia dell'espansione della WWF da realtà regionale a megapotenza mondiale quotata in borsa ci sono delle tappe intermedie, dei tentativi di espansione che alle volte non vanno a buon fine e che nascondono spesso note di ilarità molto forti.

Abbiamo già parlato del progetto della WWF di aprire un Casino e un Hotel a Las Vegas (Il casinò e hotel della WWF) e poi quello del The World in New York (A pranzo con i wrestlers, ristoranti a tema) ma tra i più grandi tonfi di Vince McMahon troviamo senza alcun dubbio la lega di football XFL (Vince McMahon e il footbal, la X Football League) e la lega di bodybuilding WBF, oggi andremo a parlare della World Bodybuilding Federation.

Il mondo del bodybuilding aveva già il suo Vince McMahon, anzi per la precisione erano in due, due fratelli, Joe e Ben Weider, che avevano creato la rivista Muscle & Fitness e FLEX, magazines che tra vari cambi di nome vengono prodotti dal 1939, i due erano anche a capo della IFBB la federazione di bodybuilding più importante che svolgeva vari eventi come Mr. Olympia, nonostante una praticamente nulla esposizione mediatica (avevano un solo evento in onda su ESPN nel 1990 una volta al mese alle 3 di notte) avevano un impero che fatturava 100 milioni di dollari all'anno.

McMahon aveva mostrato spesso interesse verso il bodybuilding, era solito dedicarsi a varie attività di pesistica e nel 1988 iniziò anche ad utilizzare steroidi per aumentare la propria massa muscolare su consiglio di Hulk Hogan (questo sarà importante per lo scandalo steroidi di inizio anni '90, ci ritorneremo).

Nell'estate del 1990 Vince prende la drastica decisione di dedicarsi al bodybuilding come progetto parallelo a quello della WWF, il primo step è la nascita di un Magazine prodotto dalla Titan Sports Inc. dal titolo Bodybuilding Lifestyles, che inizia la sua pubblicazione nel gennaio/febbraio 1991.
Inoltre collabora alla messa in vendita dei prodotti ICOPRO, degli integratori che avrebbero dovuto diventare dei prodotti necessari per chiunque svolgesse un'attività fisica.
Viene messo sotto contratto Tom Platz, uno dei volti più noti dell'ambiente, annunciando che fosse stato messo sotto contratto soltanto per promuovere al meglio il magazine ed i prodotti di McMahon.

Siamo al 15 settembre 1990, durante Mr. Olympia la situazione del bodybuilding dell'epoca sembrava in crisi (questo è un punto fondamentale per la vicenda), McMahon paga 5.000 dollari uno spazio pubblicitario con Tom Platz che durante il contest sale sul palco per presentare la rivista e i prodotti della Titan Sports.

Ma qualcosa non va come concordato, Platz salito sul palco annuncia la nascita della World Bodybuilding Federation che, secondo le sue parole, prenderà a calci in culo la IFBB, mentre parlava delle ragazze entrano nella sala lasciando ai 4.600 presenti dei volantini che spiegano il progetto della WBF.
Intanto vari uomini di McMahon stavano firmando vari contratti con differenti atleti, utilizzando una tattica simile a quella che venne usata dalla WWF quando passò a livello nazionale a metà anni '80 (1983, l'anno che cambiò il wrestling).

Ma cosa promettevano gli uomini della Titan Sports?
Per prima cosa dei premi più alti per i vincitori dei contest ed un contratto più lucrativo.
Inoltre si inizia ad intravedere un aspetto di entertainment che la IFBB non usava, con belle ragazze ed effetti di scena.
Un ultimo punto è legato agli steroidi, Mr. Olympia fu il primo evento in quell'anno ad utilizzare una politica restrittiva contro l'utilizzo di steroidi, in quanto il senato statunitense aveva emanato delle leggi contro l'abuso di tali sostanze, McMahon prometteva l'assenza di tale politica (il che ci rimanda ancora una volta allo scandalo steroidi, ci ritorneremo lo prometto).

La risposta di Weider è al momento quella di bandire dalla IFBB (e, essendo l'unica federazione nel 1990, dal panorama americano intero) gli atleti che firmeranno con la WBF e Platz, in precedenza uno dei protetti dei Weider, è bandito a vita.

Per tutto il 1990 McMahon ospita nella nuova sede della Titan Sports, la Titan Towers costruita nel 1990 con strutture da 9 milioni di dollari a Stamford, Connecticut, differenti bodybuilders per cercare di mettere sotto contratto gli atleti considerati più carismatici e con un fisico adatto ai gusti di Vince.
Questi atleti viaggiavano in prima classe, dormivano in alberghi a 5 stelle e si spostavano in limousine, il tutto spesato dalla compagnia di McMahon.

Il 30 gennaio 1991 all'Hotel Plaza di New York va in scena la conferenza stampa di presentazione della WBF e dei suoi atleti, i tredici bodybuilder furono: Aaron Baker, Mike Quinn, Troy Zuccolotto, Danny Padilla, Tony Pearson, Jim Quinn, Berry Demey, Eddie Robinson, Mike Christian, Vince Comeford, Devid Dearth, Johnnie Morant e Gary Strydom.
Tutti gli atleti (ad eccezione di Baker, Quinn e Zuccolotto) provengono dalla IFBB di Weider, la scelta di andare in WBF fu dettata soprattutto dai contratti, con partenza dai 200.000 dollari fino a giungere a 350.000/400.000 dollari in contrasto coi 50.000 massimi che potevano guadagnare anualmente dai Weider.

Dopo aver introdotto i WBF BodyStars è il turno di McMahon di salire sul palco ed annunciare la data del primo evento, il 15 giugno al Taj Mahal Hotel & Casino di Donald Trump ad Atlantic City, New Jersey, i vari atleti presentano poi dei promo dove si mostra che stessero sviluppando dei personaggi per renderli più accattivanti possibili, con Strydom come la top star della compagnia.

La risposta di Weider apparentemente è molto fredda e distaccata ma prima ci sono dei rumors legati ad una possibile serie di PPV co-prodotti con la WCW e poi viene annunciato l'aumento dei premi in denaro nelle differenti competizioni della IFBB.
Il 18 maggio 1991 all'evento The Night Of Champions XIII della IFBB prima dell'inizio dello show sono poste delle lapidi con i nomi degli atleti passati alla WBF che vengono frantumati dai bodybuilders rimasti nella compagnia di Weider, la mossa provoca la reazione di Quinn, presente in sala, che insulta i presenti.
Questa mossa non fu decisamente una buona manovra visto che in questo modo si era fatta pubblicità alla federazione di McMahon.

Nel periodo tra l'annuncio ufficiale e il primo evento la WBF viene pesantemente presentata all'interno dei programmi WWF, su Challenge o su Prime Time venivano mostrati segmenti ed interviste dedicate ai vari atleti, in modo da far conoscere i loro personaggi e il loro allenamento ai differenti spettatori della WWF.

Durante un noto programma quiz televisivo degli US, Family Feud, va in scena per cinque puntate lo scontro tra gli atleti WBF, capitanati da Strydum, con Robinson, Padilla, Quinn e Kneuer con un team della WWF, capitanati da Bobby Heenan, con Brian Knobs, Sensational Sherri, The Mountie e Jimmy Hart; a proposito dei wrestler un ex arbitro riporta come ci fosse malcontento rispetto a questo progetto, perchè rubava soldi e tempo per un progetto ritenuto "stupido".

Per presentare il primo evento viene chiamato Regis Philbin, noto presentatore televisivo dell'epoca, i cui servigi non erano certo a buon mercato.
I primi riscontri al progetto non sono positivi, i provider dei PPV WWF non si mostrarono interessati, tanto da prendere in considerazione l'ipotesi che l'evento potesse andare direttamente in VHS o su servizi extra-PPV; inoltre il progetto iniziale proposto ad USA Network di un programma dedicato non stava avendo un buon riscontro, visto che il canale avrebbe preferito un prodotto più di intrattenimento con segmenti che un programma di bodybuilding vero e proprio.

Nonostante l'entusiasmo, moderato, e i problemi, troppi, il 15 luglio va finalmente in scena il grande evento, i pochi che comprarono il PPV o la VHS e i presenti si trovano davanti ad un pacchetto confezionato in maniera magnifica, la sala scelta è decisamente più grande ed imponente rispetto ai classici ambienti della IFBB, ci sono fuochi d'artificio, ballerine ed effetti scenici, il tutto nel più grande spettacolo che il bodybuilding avesse mai visto.

Se il prodotto sembrava grandioso i problemi iniziano ad arrivare quando tocca ai bodybuilder scendere in scena, prima della performance di ognuno degli atleti viene presentato un video, sono introdotti con un soprannome e un costume che riprende il personaggio, ad esempio Jon Quinn viene presentato come "The Future" e si presenta sullo stage con un elmetto futuristico e degli occhiali da sole.

La competizione viene vinta dai cinque atleti più pagati e quindi il volto della federazione, Strydum, Christian, Demey, Quinn e Robinson.

La reazione fu mista, da un lato ci si rendeva conto come l'esposizione e le strutture utilizzate fossero una innovazione per il mondo del bodybuilding, ma al contempo l'utilizzo di personaggi, di vignette e la palese manovrazione della classifica fu vista in malo modo dai puristi, che non ritenevano in alcun modo come questa influenza di entertainment fosse una buona cosa.

Il buyrate fu scarsino mostrando come l'interesse iniziale non fosse al massimo e come servisse un lavoro ancora più duro per giungere all'idea che il BB potesse essere visto al di fuori del suo contesto.
Dopotutto l'alienazione di una buona fetta degli amanti di questo genere di competizioni rischiava di tagliare fuori una buona fetta del mercato, costringendo la Titan Sports a provare ad interessare alla sfida i fruitori della WWF.

12 giorni dopo l'evento il Dr. George Zahorian viene considerato colpevole di 12 dei 14 capi d'imputazione a suo carico, tra cui l'aver venduto a differenti wrestlers della WWF gli steroidi (anche qui ci torneremo sullo scandalo steroidi).

Con il senato alle calcagne ed un'accusa di aver fatto assumere steroidi ai suoi atleti il 16 luglio ad una conferenza stampa organizzata da McMahon viene annunciato che per gli atleti della WBF verrà istituito un controllo sulle sostanze che vengono assunte.
La mossa rischia di diventare distruttiva per la neonata federazione, in quanto i fisici degli atleti erano spesso dovuti anche all'assunzione di tali sostanze e la politica di Weider di limitarne l'uso generò delle competizioni nel 1990 molto sottotono, che crearono non pochi dissapori con il mondo del bodybuilding, dissapori che vennero cavalcati dalla Titan Sports per lanciare la WBF.
Nel mentre Weider annuncia che la sua politica contro gli steroidi era troppo ferrea, riammettendo di fatto l'uso di tali sostanze.

In questa fase McMahon aveva speso parecchio per allestire il primo evento, nella speranza di un progetto duraturo e che potesse poi, dopo pochi anni, diventare un prodotto fonte di guadagno.
Questa sua prima espansione seguiva quella fatta con la WWF, dopo essersi assicurato atleti interessanti e volti noti della IFBB, prova ad evolversi a livello nazionale, ma al momento USA Network non è interessata nel prodotto offerto e il passo successivo è quello di sfruttare atleti di fama internazionale, facendo un parallelo con quanto fatto con Cindy Lauper nel 1984.

Nell'autunno di quell'anno Lou Ferrigno, bodybuilder e attore noto per il suo ruolo di Hulk nella serie televisiva  a cavallo tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli '80 e stella della IFBB negli anni '70 decide di ritornare nell'ambiente.
Una guerra si genera tra la IFBB e la WBF, ma l'offerta della federazione di McMahon è decisamente più alta con 900.000 dollari per due anni, viene così iniziato un programma per contrapporre al secondo WBF Championship la difesa del titolo di Strydom con Lou Ferrigno.

Nel doppio tentativo di unire la WWF con la WBF e di trovare un nome di punta da lanciare McMahon si trova nella possibilità di mettere sotto contratto Lex Luger.
Luger era in WCW, e già dal 1988 la Titan Sports lo teneva sott'occhio, solo che il contratto con Ted Turner avrebbe impedito a Luger di combattere per la WWF fino al 1993.
Nel marzo del 1992 Luger giunge alla corte di McMahon, il suo ruolo diventa quello di promuovere la WBF attraverso la WWF, appare a WrestleMania 8 con un personaggio heel che mette alla berlina i wrestlers (in preparazione per il suo debutto l'anno successivo) e i bodybuilders, inoltre gli viene affidata la conduzione del programma WBF BodyStars, in onda dal 2 aprile su USA Network.
McMahon era riuscito a creare un miscuglio che potesse interessare al network contenente bodybuilders, wrestlers, segmenti, sfide,... il tutto ovviamente dopo aver comprato lo slot dal canale e senza aver venduto spazio pubblicitario.
Oltre a Luger anche altri nomi erano stati fatto per cercare di unire le due federazioni, Ultimate Warrior e i Road Warrior.

Questa forte virata verso la WWF ha di fatto lo scopo di cercare di raccattare più spettatori della federazione di wrestling possibile, sperando di poter sopperire alle mancanze dovute alla situazione non certo idilliaca che McMahon stava passando, inoltre la mossa successiva per combattere l'uso di steroidi avrebbe inesorabilmente creato problemi di immagine non indifferenti.

Nel marzo del 1992, con il senato alle calcagna, viene annunciato che la WBF eseguirà dei test considerati i più restrittivi di tutta la storia del bodybuilding, nei tre mesi dall'annuncio al secondo evento vengono eseguiti differenti test su praticamente ogni genere di sostanza, anche la rivista Bodybuilding Lifestyles inizia a dare consigli alternativi all'uso delle sostanze, ovviamente spingendo l'ICO PRO.

Questa nuova politica porta però a differenti problemi:
- Innanzitutto Lou Ferrigno decide che la politica contro l'abuso di sostanze da parte della WBF rischia di rovinargli la reputazione, in questo modo lascia cadere la proposta di McMahon accasandosi alla IFBB ed accettando la proposta di tornare per Mr. Olympia di quell'anno;
- In questo modo il feud principale per il secondo evento viene meno e sembra virare su Lex Luger, che però non è nessuno nel mondo del bodybuilding, inoltre Ted Turner si muove per far causa alla Titan Sports per aver infranto il divieto di Luger di partecipare agli eventi WWF e, come se non bastasse, il giorno prima dell'evento Lex si rompe un braccio andando in moto impedendogli di apparire;
- Il morale del roster della WBF cala drasticamente, soprattutto perchè Strydom non viene testato come gli altri, e Quinn e Christian sono i portavoce di questo malcontento. Christian viene multato di 25.000 dollari per aver fallito uno di questi test e mentre era nella federazione aveva iniziato ad utilizzare eroina, poche settimane dopo il secondo evento entrerà in riabilitazione. Aaron Baker non ha rinunciato ad utilizzare sostanze illecite e preferisce farsi multare e sospendere per sei settimane (sospensione che casualmente finisce proprio per il secondo evento). Anche Strydom mostra malcontento e solo l'intervento di McMahon gli impedisce di lasciare la federazione.

A poche settimane dall'evento viene sospeso il test obbligatorio e questo permette a molti dei bodybuilder di riacquistare massa muscolare.

Il secondo evento va in scena il 13 giugno 1992 a Long Beach Convention Center in California.
La presentazione è fatta in casa con Mean Gene Okerland, Lex Luger fa differenti promo dallo schermo che lo mostra nel suo letto d'ospedale e il tasso di entertainment è duplicato rispetto al precedente evento.

I video non sono più introduttivi ma ci mostrano differenti atleti in situazioni altamente ridicole, vediamo ad esempio "Pregnant" Mike Quinn fuggire di prigione e presentarsi sullo stage posando e danzando fino all'arrivo della polizia, oppure vediamo Danny Padilla interpretare Jack, di Jack e il fagiolo magico, con il gigante che lo insegue sullo stage.

Le condizioni di tutti gli atleti sono considerate pessime, dovute sia alla proibizione nell'uso delle sostanze, sia alla dieta a cui erano sottoposti da McMahon.
Alla fine è ancora Strydom a vincere, quest'anno le cinque posizioni non seguono però la logica del salario.

L'evento è un completo disastro, solo 3.000 sono gli acquisti, nell'area di San Diego (su cui la Titan Sports aveva puntato forte) provengono solo 30 acquisti e i buyrates si assestano ad uno sconfortante 0.04.
L'esperimento è ormai da considerarsi un fallimento.

Il 15 luglio 1992 Vince McMahon telefona ai fratelli Weider annunciandogli la sua sconfitta e la chiusura della WBF.

Viene annunciata la chiusura della rivista col numero di settembre e di fatto gli atleti della WBF sono liberi da qualunque vincolo contrattuale, aprendogli le porte ad un ritorno alla IFBB.

Ovviamente nonostante avesse esposto bandiera bianca i contratti con i suoi atleti sono da rispettare, inoltre nonostante la chiusura della rivista rimangono due prodotti ancora da smerciare, la ICO PRO che intasava i magazzini della Titan Tower e il programma TV, per cercare di unire le due cose BodyStars diventa un programma per vendere i prodotti, tenendo impegnato nel mentre Lex Luger, McMahon tiene sotto contratto anche Eddie Robinson, con il salario di 250.000 dollari invariato, per fargli promuovere i prodotti.

L'ultima apparizione dei BodyStars è durante una puntata di WBF BodyStars l'1 agosto, in cui il team WWF capitanato da Jim Duggan e il team WBF capitanato da Mr. Perfect si sfidano ad una gara di tiro alla fune, in cui i wrestlers umiliano gli scordinati BB facendoli cadere per terra dopo aver mollato la corda.
Il programma terminerà qualche settimana dopo, lasciando solo la ICO PRO come ultimo retaggio di questo esperimento fallito fino al 1995, venendo pubblicizzato nei programmi WWF e sulle riviste dei fratelli Weider.

I bodybuilder dopo aver pagato una penale di 25.000 dollari possono ritornare in IFBB e il 22 maggio 1993 a Night Of Champions XV compaiono delle bare da cui gli atleti i cui nomi erano posti sulla lapide due anni prima risorgono ritornando "a casa".
Solo per Strydom McMahon aveva un progetto, farlo debuttare in WWF come wrestler, ma per nostra fortuna tale progetto non prese mai piede.

Il tutto costò a Vince McMahon 15 milioni di dollari, per un esperimento che non tenne conto di molteplici fattori, tra cui lo scarso interesse nelle masse per il prodotto e l'impossibilità di renderlo uno sport che fosse adatto ad una fascia di pubblico come quella a cui si rivolgeva la WWF all'epoca.

Alessio Garbini


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